Perchè questo blog?

Questo blog nasce in risposta al bisogno manifestato dai genitori dei bambini frequentanti il nostro nido, che volevano sentirsi più partecipi della vita dei loro piccoli... ma questo blog vuole essere anche: uno spazio di informazione per quanti si accostano per la prima volta a questo tipo di servizio e vogliono "farsi un'idea"; uno spazio di formazione per genitori, educatori, e tutti coloro che vogliono saperne un po' di più sullo sviluppo del bambino fino ai 36 mesi; uno spazio di confronto per scambiarci idee, opinioni, suggerimenti... perchè ognuno di noi è una risorsa!

lunedì 24 dicembre 2012

Senza il pannolino

Cari genitori,
quest’oggi vi vogliamo proporre un articolo che spiega in modo molto chiaro le implicazioni psicologiche rispetto la conquista del controllo degli sfinteri e il modo migliore per rapportarsi ai bambini in questo periodo.
Sempre più spesso ci imbattiamo in correnti di pernsiero che parlano di questa acquisizione in termini di addestramento, ed effettivamente alcune sperimentazioni condotte hanno mostrato proprio questo. La pecca di tali sperimentazioni (di cui parliamo qui a seguito delle domande fatteci da alcuni di voi) è l’eliminare completamente le implicazioni a livello psicologico di tale conquista, infatti all’ “addestramento” di un bambino all’acquisizione di tale abilità non corrisponde necessariamente una maturazione a livello psicologico (maggiore consapevolezza di sé). In realtà il piano dell’acquisizione del controllo degli sfinteri è un fenomeno estremamente complesso che include aspetti affettivi, motori, sensoriali, verbali, i ritmi fisiologici del bambino, la sua maturazione neurologica, la sua capacità di cogliere gli stimoli provenienti dall’esterno. In questo articolo troverete proprio spiegato in che modo questi aspetti sono in relazione tra loro e le dinamiche che sottendono allo sviluppo del bambino.
In attesa di scoprire che cosa ne pensate e come state affrontando questo momento di crescita con il vostro bambino…
Buona lettura!



6 commenti:

  1. Salve! Sono una mamma di un bambino di 24 mesi..Ho letto l'articolo ed è molto interessante. Mio figlio ha cominciato da poco a stare senza pannolino, (lo tiene ancora durante il riposino e alla notte)..da due mesi ho cominciato a proporgli il wc con il riduttore perchè dal vasino si alzava continuamente giocandoci e buttandolo nella vasca :-) . Ho iniziato a sederlo prima del cambio del pannolino per un primo approccio, inizialmente non voleva stare seduto,poi si sedeva solo e ora da qualche settimana fa la pipi.. Noto con piacere il suo interesse e la sua gioia quando fa la pipi sul waterino. Io comunque non sono li a forzarlo e ad insistere e neanche a sgridarlo se scappa nelle mutandine, ha i suoi tempi e li rispetto.
    Inoltre molto positivo è stato il proporre al bambino dei libri sul tema del pannolino come "Toppotto" o "Caccanimali".
    G.C.

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  2. Grazie per il vostro post, mi serviva proprio questo articolo. Purtroppo alcuni di miei bambini a scuola non hanno ancora raggiunto il controllo sfinterico, penso di stampare l'articolo e di condividerlo con i genitori.
    Ciao

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  3. Ho letto con attenzione il vostro articolo e l'ho girato a mia sorella che ha una bambina di due anni e mezzo ed è preoccupata di non riuscire a far smettere il pannolino alla figlia.
    Grazie, MB

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  4. Pensavo di togliere il pannolino a mia figlia prima dei due anni, ma vedo che dal punto di vista fisiologico potrebbe non essere pronta come suggerisce il vostro articolo. aspetterò la primavera anche perchè è nato il fratellino e non vorrei appesantirla con troppe emozioni. Martina Dovico

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  5. Ho letto con interesse l'articolo, la consapevolezza che le urine e le feci possano essere controllate, trattenendole se necessario e rilasciandole al momento opportuno, ho caito che è cosa niente affatto banale per un piccolino. Anche io aspetterò ancora un poco, non voglio crere stress al mio bimbo.

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  6. 1. Care mamme,
    nei nostri anni di nido abbiamo potuto constatare come sia il bambino stesso a metterci nelle condizioni di togliergli il pannolino. Generalmente, ci si può accorgere quando il bambino inizia a trattenere la pipì (il pannolino che a quella data ora era sporco, ora rimane asciutto), ed è quello il momento giusto per iniziare il percorso... il vasino si può proporre anche prima (già a 12 mesi) in un contesto giocoso,sempre che il bambino lo accetti, se non lo vuole, nessun problema! Lasciate passare qualche tempo e magari con l'aiuto di qualche bel libro, come quelli consigliati da Gloria Camillo, riprovate a rendere accattivante questa esperienza, ma nel rispetto dei tempi del bambino e mai in concomitanza con grandi cambiamenti (come la nascita del fratellino;-)).
    Un altro libro che consigliamo è "Di chi è questa cacca?", ai nostri bambini piace tantissimo! Anche la collana "senza parole" offre diversi libri molto ben fatti sul tema del vasino.
    Ci fa piacere che questo argomento vi abbia interessato e che l'articolo vi sia stato utile. Grazie anche all'educatrice Martina, speriamo di avere altre occasioni per poterci scambiare qualche materiale... e far sì che questo blog diventi anche un luogo di incontro non solo tra genitori ed educatrici, ma anche tra nidi diversi.
    Buona giornata!
    Le educatrici del nido "Chicco di Grano"

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